Ci troviamo alle 10,00 con un gran buco nello stomaco, mamma mia che fame! Da divorare l’intera macchinetta di snacks presente in ufficio, o una intera pagnotta.
Strano eppure abbiamo fatto da poco colazione. Magari una bella brioche al bar, ma per carità senza crema che fa ingrassare!… vegana o integrale, sì cosi rimaniamo o ritroviamo la linea.
Arriva la domenica e la bilancia ci aspetta per la nostra pesata mensile, via un pò di coraggio, del resto abbiamo evitato panna, noccioline e mangiato con un filo di olio.
Purtroppo ci troviamo con un kilo in più, inspiegabile.
La verità è che quel kilo in più deriva da una mancanza di alcuni nutrienti essenziali nella nostra dieta: grassi e proteine.
Oggi si demonizzano i grassi a favore dei glucidi: tutto light ma con tantissimi zuccheri, il veleno di questa nostra epoca moderna.
Cerchiamo di spiegare il processo anabolico: i grassi danno sazietà e non mandano in circolo insulina, ormone anabolico per eccellenza, oltre a essere necessario per costruire la massa muscolare. D’altra parte questo fa anche aumentare il grasso corporeo soprattutto addominale, molto pericoloso per la salute. Subentrano gli zuccheri creando quel picco di glicemia causa di una secrezione esacerbata di Insulina. A questo picco consegue di lì a poco tempo un vallo a cui il cervello reagisce con un segnale di fame per cercare di mantenere la glicemia costante, dato che la benzina primaria è appunto il glucosio. Il corpo infatti invece di smantellare i grassi per produrre glucosio, fa di tutto per preservarli e manda un segnale di fame per mangiare altri carboidrati e aumentare le scorte, che sarebbero necessarie per fronteggiare un periodo di magra. Questa è l’eredità lasciataci dai nostri antenati di 50000 anni fa i quali non sapevano cosa avrebbero trovato da cacciare o trovato come cibo: questi meccanismi di sopravvivenza sono ancora oggi in funzione.
Ecco perché non dimagriamo rimanendo affamati! Ma dimagriamo mangiando… a sazietà e tutti i nutrienti. Pur di non intaccare il proprio grasso il corpo preferisce smantellare il muscolo e la massa magra, proteine da cui vengono ricavate molecole di glucosio (segnali che partono dall’Ipotalamo dove risiede il centro della fame e della sazietà). Quindi, ogni volta che saltiamo i pasti o non facciamo una colazione adeguata abbassiamo il metabolismo basale perché bruciamo meno calorie andando a diminuire la massa muscolare, ci ritroviamo così con un corpo che non è una Ferrari che va al massimo della potenza ma una Cinquecento scassata.
Ecco che mangiare una manciata di mandorle o una fetta di pane integrale con proteine quali un uovo sodo fa dimagrire più velocemente mantenendoci sazi e sani! Il corpo brucia il grasso corporeo più facilmente perché non messo alle strette e lascia in tal modo intatta la massa magra.

Non dobbiamo quindi fossilizzarci sulle calorie ingerite, quanto soffermarci sulla risposta metabolica che ciascun alimento suscita nel nostro organismo: un caffè zuccherato ha meno calorie di una manciata di mandorle, ma crea un grande scompiglio ormonale perché caffeina e zucchero provocano una bomba di secrezione insulinica, con aumento del grasso viscerale e aumento del senso di fame; cosa che non avviene con i grassi insaturi e le proteine della frutta secca che invece aumentano la concentrazione di Glucagone ormone antagonista dell’Insulina e chiamato “ormone del dimagrimento”.
Ricordiamoci che la nostra efficienza fisica e mentale si ottiene a glicemia costante durante il giorno in quanto il cervello funziona a glucosio e ne ossida al giorno circa 120 gr!! Il senso di stanchezza deriva quindi spesso da una errata alimentazione: per mantenere quella glicemia costante è fondamentale dare la benzina giusta al momento giusto, vale a dire non saltare i pasti e accompagnarli con grassi buoni e proteine oltre che fibre e vitamine della verdura e della frutta. Non i grassi del cornetto vegano, artificiosi e sintetici modificati chimicamente per dare al prodotto finale delle caratteristiche di conservazione e palatabilità particolari, che possono dare problemi a livello cardiocircolatorio essendo grassi trans e saturi.
Optiamo per alimenti genuini e naturali: olio evo, frutta secca e pesce azzurro, che sono antiinfiammatori e protettivi del cuore. Scegliamo un buon calice di vino rosso ricco di Resveratrolo e Polifenoli piuttosto che una bevanda analcolica ricca di zuccheri semplici.
Valorizziamo i grassi, quelli buoni e demonizziamo gli zuccheri, valorizziamo cibi genuini e semplici.
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