Il successo dell’Italia al concorso mondiale dell’enoturismo celebrato a Livorno 11, 12 e 13 Novembre 2022
Quello che si è svolto a Livorno tra 11, 12 e 13 novembre nella cornice di WDI – Wine Destinations Italia, organizzato dalla Scuola Europea Sommelier – Italia, è stato un appuntamento unico nel suo genere. Le cantine italiane incluse nella top100 del concorso internazionale World’s Best Vineyards 2022, che premia ogni anno le migliori destinazioni turistiche al mondo, si sono ritrovate allo stesso tavolo per un confronto diretto sui punti di forza dell’enoturismo italiano nonché i limiti da superare insieme per portare sempre più in alto il brand Italia in ambito enoturismo.
Alla quarta edizione della competizione enoturistica mondiale, la cui Top 100 è stata svelata ad ottobre con una spettacolare cerimonia di premiazione in Argentina, l’Italia si guadagna la prima posizione al mondo con Antinori nel Chianti Classico, un premio speciale per l’azienda con la maggior progressione in classifica avendo scalato 50 posizioni rispetto all’edizione precedente: Ferrari Trento, e ben 9 nomi su 100 con Donnafugata – Marsala nella Top50 e, ancora, Ceretto, Gaja, Villa Sandi, Tenuta Cavalier Pepe, Marchesi di Barolo, Tenuta San Leonardo.
Non solo, dunque, un momento celebrativo con un attestato dedicato da parte di WDI consegnato sul palco con una cerimonia aperta a pubblico e stampa accreditata, ma un’occasione per condividere gli elementi su cui lavorare insieme agli operatori di settore e relative associazioni come, ad esempio, Movimento Turismo Vino o Assoviaggi.
Ho avuto il piacere di moderare la tavola rotonda insieme all’avv. Marco Giuri, formatore ed esperto di diritto vitivinicolo ed enoturismo italiano. La centralità della relazione con l’enoturista al fine di offrire una vera e propria esperienza dal taglio esclusivo; la ricerca di personale che abbia la preparazione per proporsi in questi termini; il miglioramento della comunicazione sul tema a tutti i livelli così come delle relazioni con gli attori territoriali nonché le associazioni dedicate: sono solo alcuni degli elementi di discussione su cui puntare per una crescita ulteriore e strutturata nell’ambito enoturistico.
Il successo dell’Italia al concorso mondiale WBV 2022 segna l’inizio di un nuovo passo; il lavoro di squadra, ancora una volta, resta la chiave.
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